Il nuovo marchio di Kitzbühel Tourismus rientra nella nuova strategia di sviluppo adottata dall’ente turistico della località austriaca famosa in tutto il mondo per i suoi eventi legati allo sport invernale.
La strategia
L’ente cittadino punta a una nuova identità per stabilire nuovi standard di fruizione della località. Ormai il confine tra lavoro e tempo libero tende a essere sempre più sottile, ecco perché con questa svolta le autorità locali si pongono l’obbiettivo di promuove l’immagine di una realtà che vada oltre l’essere una mera destinazione turistica nei mesi freddi. Come è stato dichiarato durante la presentazione del nuovo marchio, Kitzbühel punta a essere “uno spazio vitale e ricreativo integrato per ospiti, dipendenti e residenti”.
Il camoscio come simbolo
Nello sviluppare il nuovo marchio Kitzbühel Tourismus ha voluto mantenere l’elemento simbolico che caratterizzava quello precedente, così da lasciare un segno di continuità tra il passato e il presente. Visto che Kitzbühel è definita “la città dei camosci”, la design agency svizzera Brandpulse , responsabile del progetto, ha lasciato questo animale simbolo come carattere distintivo della nuova identità visiva, rappresentandolo però in modo più stilizzato, dunque moderno. Invece della figura intera appoggiata sulla roccia, utilizzata sin dai primi anni ’80, il nuovo marchio include solo la testa, disegnata in modo piuttosto astratto e posta sopra il nome della località alpina.
Font e slogan
La scritta del nuovo marchio di Kitzbühel Tourismus si presenta ora rigorosamente allineata, con la testa del camoscio collocata sopra i punti della dieresi della lettera U, trasformati in un dettaglio angolato. Per lo slogan del marchio si è scelto l’inglese “Your Time Is Now”, per comunicare l’orientamento internazionale del turismo di Kitzbühel. A corredo del nuovo marchio l’ente ha voluto valorizzare la cultura del Tirolo utilizzando anche fotografie di persone in costumi tradizionali.
Il rosso protagonista della nuova identità visiva di Kitzbühel Tourismus
Il rebranding ha voluto comunicare in modo netto un approccio non convenzionale, pieno di energia. Grazie all’utilizzo del colore rosso accesso. Obbiettivo della scelta cromatica è stato infatti quello di offrire un’immagine dinamica, proiettata al futuro, anche come elemento di distinzione dalle altre località competitor presenti su tutto l’arco alpino continentale, spesso più legate a un immaginario tradizionale.